Una delle caratteristiche del Gran Maestro Sam Lau – responsabile mondiale della scuola di Wing Chun tradizionale che porta il suo nome – che trasmettono più passione, è che ha sempre lottato con tutto se stesso per far sì che il Wing Chun abbia nel mondo il prestigio che merita, essendo una tra le arti marziali più diffuse e col maggior numero di praticanti. Il GM Sam Lau è sempre stato aperto all’innovazione seppur rispettando la tradizione e la purezza dello stile Ip Man, di cui fu discepolo ed assistente nell’insegnamento.
Dai suoi affascinanti racconti, infatti, testimonianza vera e diretta del suo Sifu, possiamo essere certi che il GM Ip Man amasse il combattimento e fosse particolarmente entusiasta del fatto che il suo discepolo si volesse misurare con coraggio con altri praticanti di ogni stile e disciplina, età e corporatura.
Il nostro Sifu, il GM Sam Lau, ama il combattimento ancora oggi, alla soglia dei 72 anni: durante il nostro ultimo viaggio a Hong Kong ha dimostrato la sua passione mettendosi in gioco in prima persona nel Mai San Jong con noi responsabili italiani fino a notte inoltrata, confessandoci, alla fine, che il piacere di praticare dando il suo infaticabile esempio e insegnamento supera di gran lunga tutti i rischi.
Oggi in Italia siamo ad un punto di svolta perché, finalmente, F.I.Wu.K. – la Federazione italiana Wushu / Kung Fu – ha creato il settore Wing Chun, finora relegato nell’ambito degli enti di promozione sportiva. Oggi il Wing Chun inizia ad avere il prestigio che merita e grazie allo sforzo e alla volontà del segretario generale Spoto, del Vicepresidente vicario Mario Follari, del Maestro Giovanni Filippello e della Sam Lau Wing Chun Italia oggi possiamo vantare di aver messo in piedi il primo, ufficiale Campionato italiano di Wing Chun tradizionale, che si terrà il 23 e 24 Novembre a Catania.
Questo primo grande evento, così come i campionati italiani di Foshan organizzati dalla IWUF (International Wushu Federation) conterrà le competizioni di forme, di abilità al manichino di legno, di chi-sao dimostrativo a coppie e di combattimento libero (Mai San Jong) e solo gli atleti che vi parteciperanno potranno essere parte della “Selezione italiana” che sarà rappresentativa per i futuri Campionati europei e per i Mondiali di Foshan.
Abbiamo avuto l’onore di ricevere questo incarico importante, meritato senza dubbio per il nostro rispetto della tradizione ma anche grazie al fatto che i nostri responsabili italiani Sifu Mauro Melis e Sifu Maurizio Tesio hanno vinto diverse medaglie agli ultimi Campionati mondiali di Wing Chun del 2018 in Cina.
Possiamo dire di aver creato un evento storico poiché abbiamo posato la prima pietra per il futuro di una disciplina che merita di essere diffusa e tutelata, ché è un pezzo di cultura cinese tradizionale amato in tutto il mondo.
Sifu Fabrizio Latini –
relatore e coordinatore di regolamento / di gara.
Sam Lau Wing Chun Italia
2019