In viaggio verso Shenzhen, nell’auto insieme a Sifu Sam Lau, abbiamo il tempo di riflettere su quanto fatto in questi primi 4 giorni di allenamento. Lo studio di questa disciplina si rivela ogni giorno più appassionante e dopo l’allenamento di ieri, durato oltre 10 ore, è il momento di fare un primo bilancio.

Sifu si è detto molto contento dei miglioramenti che abbiamo dimostrato e delle tantissime novità che abbiamo in programma per i mesi a venire e dell’intensa attività di promozione che stiamo facendo in Italia. I progetti di cui abbiamo finora parlato sono stati molti e gli hanno più volte strappato un sorriso compiaciuto, ma non ci siamo fermati qui. Sifu ci ha chiesto di partecipare in prima persona alle attività promozionali per l’associazione di Hong Kong, in una sorta di scambio di strategie e suggerimenti per diffondere il Wing Chun il più rapidamente possibile.

L’allenamento di stasera ci è servito per puntualizzare alcuni dettagli, ma in un’arte marziale sono proprio i dettagli a fare la differenza. Sifu è partito dalla traduzione dell’ideogramma che identifica un movimento, cosa spesso fondamentale per comprendere le cose al meglio, per poi addentrarsi in un’analisi tecnica molto dettagliata, illustrando i principi che erano molto cari al Maestro Ip Man.
Abbiamo poi completato l’allenamento insegnando Siu Lim Tao agli allievi cinesi e lavorando in Chi Sao insieme a loro.
Nonostante la scuola di Shenzhen sia operativa da pochi mesi, il livello tecnico è eccellente e non vediamo l’ora di poter tornare la prossima volta per poter vedere i miglioramenti degli allievi di Sifu Sam Lau.

Furio Piccinini
Maurizio Tesio